Si comunica che, a seguito dell’emanazione della deliberazione 14 maggio 2024, 186/2024/R/GAS, in data odierna la Direzione infrastrutture dell’Autorità ha provveduto alla pubblicazione nell’area riservata di ciascuna impresa distributrice:

• dei valori in Euro delle componenti del costo riconosciuto per i servizi di distribuzione e misura per l’anno tariffe 2024, nella sezione “Tariffe di riferimento 2024 (valori provvisori 2023) - Tariffa di riferimento”;
• dei valori dell’indice di gradualità QA, utilizzato per il calcolo del fattore di degrado, e dei valori del capitale investito netto (CIN) e della quota di ammortamento (QA), distinti per tipologia di attività, utilizzati nei casi di determinazione d’ufficio per l’anno tariffe 2024, nella sezione “Tariffe di riferimento 2024 (valori definitivi 2023) – Valori per il calcolo”.

Con riferimento alle località passate a gestione d’ambito si precisa quanto segue:

• i valori delle componenti di costo della presente pubblicazione fanno riferimento a valori calcolati con le modalità relative alle gestioni d’ambito e pertanto, per le località che si trovano nell’anno successivo a quello di passaggio a gestione d’ambito, il degrado utilizzato per la determinazione dei predetti valori terrà conto degli effettivi giorni di gestione registrati nell’anno di consegna impianto; 
• nella voce “costi operativi distribuzione” sono stati inclusi, per quota parte sulla base dei punti di riconsegna serviti in ciascuna località, i valori relativi alle componenti in Euro dei corrispettivi  , di cui all’articolo 30, comma 1, lettera f) della RTDG, e   di cui all’articolo 30, comma 1, lettera g) della RTDG;

Nella sezione denominata “DATI RESI DISPONIBILI ALLE STAZIONI APPALTANTI”, viene altresì pubblicato l’aggiornamento dei valori della RAB alla data del 31 dicembre 2022 resi disponibili alle Stazioni Appaltanti, nei seguenti formati:

• modalità aggregata senza distinzione per soggetto proprietario, per tutte le località;
• quota parte di proprietà soggetta a trasferimento a titolo oneroso, per le località per le quali il gestore uscente ha fornito tale dettaglio.

Con riferimento ai dati relativi alla quota parte soggetta a trasferimento oneroso si precisa che i valori resi disponibili sono rappresentativi dell’intero perimetro e pertanto, nei casi in cui ci sia l’intenzione da parte del Comune di alienare la propria porzione di rete secondo quanto previsto dall’articolo 6 della Legge 5 agosto 2022, n. 118, e che tale porzione sia stata ricompresa nei dati forniti dal gestore uscente nella quota soggetta a trasferimento oneroso, tali dati non sono utilizzabili per le valutazioni separate delle singole porzioni (quota gestore e quota comunale). 
Al fine di facilitare l’individuazione e la comprensione dei diversi campi relativi ai dati RAB, all’interno dell’area riservata di ciascun distributore è disponibile un’apposita legenda.
Si ribadisce che la responsabilità per la disaggregazione dei dati non è dell’Autorità. L’Autorità si limita a fornire uno strumento per rendere disponibili alle stazioni appaltanti i valori delle RAB disaggregate. Qualora i dati inseriti nel sistema non siano corretti ovvero non riflettano l’effettiva ripartizione dei perimetri di proprietà, l’Autorità non si assume alcuna responsabilità.
Si invitano le imprese distributrici interessate a prendere visione di quanto pubblicato attraverso il link Tariffe di distribuzione gas naturale e gas diversi dal gas naturale, presente nella sezione “Raccolte dati” del sito internet dell’Autorità.
Si ricorda infine che i valori forniti con la presente pubblicazione hanno carattere meramente divulgativo e/o informativo e non hanno valore provvedimentale.