Comunicato operatori
Informazioni relative alle partite economiche afferenti al Servizio di Riempimento degli Stoccaggi di Ultima Istanza
8 febbraio 2024
Con la presente nota, anche alla luce dell’interesse dimostrato durante la consultazione avviata con il documento 588/2023/R/gas1 relativo alla possibile introduzione in Italia di una Neutrality Charge, vengono resi pubblici i dati aggregati ad oggi disponibili riguardanti il Servizio di Riempimento degli Stoccaggi di Ultima Istanza (di seguito: STUI) come trasmessi dall’impresa maggiore di trasporto e dal GSE.
Lo STUI è stato disciplinato con il decreto ministeriale 22 giugno 2022, n. 253 ed il decreto ministeriale 20 luglio 2022, n. 287, che in attuazione del decreto-legge 17 maggio 2022, hanno affidato rispettivamente all’impresa maggiore di trasporto ed al Gestore dei Sevizi Energetici (di seguito: GSE) il compito di accelerare il riempimento degli stoccaggi nazionali. In particolate tale servizio aveva come finalità il raggiungimento dei livelli tecnici intermedi di riempimento degli stoccaggi necessari per non pregiudicare l’obiettivo del 90% di riempimento a fine campagna di cui all’articolo 21 decreto-legge 1° marzo 2022, n. 17.
L’Autorità è intervenuta con la deliberazione 274/2022/R/gas per determinare le modalità di approvvigionamento del gas da parte dell’impresa maggiore di trasporto nel quadro del STUI nonché ai fini dell’anticipo degli ammontari economici a tal fine necessari da parte della Cassa per i Servizi Energetici ed Ambientali. Tale anticipo è stato successivamente rimodulato con le deliberazioni 349/2022/R/gas e 442/2022/R/gas.
Inoltre, in ottemperanza alle disposizioni dei sopra richiamati decreti ministeriali, una parte dei quantitativi di gas naturale iniettati nel quadro del servizio di stoccaggio di ultima istanza è stata resa disponibile agli operatori di mercato nel corso dell’inverno 2022-2023, secondo le modalità definite con Atto di indirizzo del Ministro (Comunicazione del 16 novembre 2022), sentita l’Autorità. Ai sensi del medesimo Atto di indirizzo, con la deliberazione 614/2022/R/gas, l’Autorità ha definito le modalità di vendita tramite l’offerta di prodotti a pronti del gas immesso in stoccaggio nel quadro del servizio di stoccaggio di ultima istanza.
I quantitativi acquistati nel quadro del suddetto servizio sono pari a 37,7 milioni di MWh. Ad oggi sono stati oggetto di cessione, tramite procedure competitive, quantitativi pari a 14,6 milioni di MWh: di questi sono stati già consegnati e fatturati 10,5 milioni di MWh.
Nella tabella di seguito sono riportati le partite economiche associate ai predetti quantitativi.
Partite economiche relative al servizio di stoccaggio di ultima istanza (valori in milioni di euro)
| Importi al 12/12/2023 | Importi al 02/02/2024 | |
| Costi di approvvigionamento consuntivati | 6.522,52 | 6.684,13 |
| Stanzionamento Legge di Bilancio 2023 | 350,00 | 350,00 |
| Ricavi da cessioni consuntivati | 508,21 | 611,58 |
| Stima dei ricavi da future cessioni | 1.451,27 | 927,13 |
| Ttoale dei costi non coperti | 4.213,04 | 4.795,42 |
Nota: la stima dei ricavi da future cessioni comprende anche i volumi oggetto di cessioni a termine non ancora fatturati
Gli importi stimati riportati in tabella saranno oggetto di successivi aggiornamenti quando saranno disponibili nuovi dati a consuntivo.
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1 Documento per la consultazione del 12 dicembre 2023 recante “Introduzione di una Neutrality Charge per la copertura dei costi del servizio di ultima istanza di cui ai decreti ministeriali n. 253 del 22 giugno 2022 e n. 287 del 20 luglio 2022”.