Comunicato operatori
Monitoraggio sui casi in cui la procedura di limitazione della fornitura idrica ovvero la promozione della disalimentazione selettiva nelle utenze condominiali non risultino tecnicamente fattibili
delibera 311/2019/R/idr
2 dicembre 2020
Con deliberazione 16 luglio 2019, 311/2019/R/idr, recante "Regolazione della morosità nel servizio idrico integrato" (che trova applicazione dal 1° gennaio 2020), l'Autorità ha avviato un'attività di monitoraggio sui casi in cui la procedura di limitazione ovvero la promozione della disalimentazione selettiva nelle utenze condominiali non risultino tecnicamente fattibili (articolo 2), con la finalità di:
- acquisire elementi informativi in ordine agli impedimenti tecnici e ai costi per il relativo superamento, richiedendo al competente Ente di governo dell'ambito di trasmettere ogni anno all'Autorità - in collaborazione con il gestore - un'apposita relazione (comma 2.1, lett. a);
- valutare, conseguentemente - nell'ambito delle misure per il completamento della regolazione incentivante - l'introduzione di un obbligo di superamento degli impedimenti tecnici che possa essere declinato, nei singoli contesti, alla luce degli oneri necessari, in termini di risorse e di adempimenti amministrativi (comma 2.1, lett. b).
Contestualmente l'Autorità ha disposto che qualora l'Ente di governo dell'ambito accerti, anche a seguito di controlli a campione, la fattibilità tecnica di procedure di limitazione ovvero di disalimentazione selettiva nelle utenze condominiali per le quali il gestore avesse invece dichiarato l'impossibilità di intervento, il medesimo Ente di governo è tenuto ad applicare - tenuto conto delle cause e delle correlate responsabilità - specifiche penali e a darne comunicazione all'Autorità medesima (comma 2.2).
Con riferimento all'annualità 2020, si richiede agli Enti di governo dell'ambito di trasmettere la Relazione di cui al richiamato comma 2.1, lett. a), della deliberazione 311/2019/R/idr, non oltre il 28 febbraio 2021, utilizzando
La menzionata relazione dovrà essere inviata via posta elettronica certificata (con email avente ad oggetto "Relazione - Anno 2020, di cui al comma 2.1, lett. a), della deliberazione 311/2019/R/idr") all'indirizzo protocollo@pec.arera.it e, in copia, all'indirizzo email servizi-idrici@arera.it.