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Comunicato stampa

Sistema provvisorio per la fornitura di elettricità al mercato vincolato dal prossimo 1 luglio; borsa elettrica a regime da gennaio 2004.

Milano, 4 giugno 2003

Deciso l'avvio progressivo per fasi di un sistema per le offerte di vendita e di acquisto di energia elettrica. Dal prossimo primo luglio, infatti, entrerà in funzione un nuovo sistema di selezione delle offerte formulate dai produttori di elettricità per la fornitura del mercato vincolato, che rappresenta attualmente circa il 60% dei consumi nazionali. Tale sistema, che sarà in funzione per

sei mesi, è stato definito in collaborazione tra Ministero delle Attività produttive, Autorità per l'energia elettrica e il gas e Gestore della rete di trasmissione nazionale; esso costituisce il primo esito del lavoro sviluppato negli scorsi mesi nell'ambito del "Tavolo Energia" guidato dal Sottosegretario On. Dell'Elce.

Questo primo meccanismo di fornitura basato su offerte, rappresenta il punto di partenza propedeutico all'entrata in funzione, dal gennaio 2004, della borsa dell'elettricità che rappresenterà la seconda e conclusiva fase per lo stabilirsi di un mercato pienamente concorrenziale. Il percorso, condiviso al Tavolo, che porterà alla borsa vera e propria, prevede l'istituzione di un gruppo di

lavoro che, anche sulla base delle consultazioni e della proficua collaborazione con gli operatori, definirà un modello di sistema borsistico adeguato al contesto di mercato italiano. Nella definizione dell'architettura generale di tale sistema, che sarà predisposto entro l'autunno, proseguirà la proficua collaborazione con gli operatori del settore.

A differenza della borsa elettrica, il sistema che partirà a luglio sarà provvisorio e prevederà l'utilizzo di strumenti e di misure già operativi e testati e un loro più efficace impiego e coordinamento. Tale utilizzo avrà essenzialmente lo scopo di: garantire la sicurezza del sistema elettrico nazionale; rendere pubbliche le modalità transitorie per l'attività di programmazione e

dispacciamento delle centrali elettriche; allargare l'accessibilità al sistema a tutti i produttori che siano in grado di fornire le necessarie garanzie, anche in termini di prestazione della riserva, attraverso la disponibilità di gruppi di generazione; assicurare la trasparenza dell'informazione.

L'avvio di questo sistema provvisorio non comporterà variazioni tariffarie, ma consentirà al Ministero e all'Autorità di acquisire informazioni attendibili sul funzionamento e sui costi della gran parte del sistema di produzione elettrica nazionale. In particolare, sarà possibile stimare ed effettuare simulazioni dell'andamento atteso dei prezzi nella successiva borsa elettrica. Le nuove

regole, che l'Autorità delibererà in tempo utile per l'applicazione dal 1° luglio, saranno adesso rese pubbliche e sottoposte a una rapida consultazione dei soggetti interessati.

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