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Comunicato stampa

Borsa elettrica a regime dal gennaio 2004

Roma, 1 agosto 2003

Il Ministro Marzano ha avviato il processo per l'attivazione della "Borsa elettrica" dal gennaio 2004, formulando gli indirizzi per la realizzazione di un sistema che prevede i mercati dell'energia elettrica e del servizio di dispacciamento.

Gli indirizzi, messi a punto dal "Tavolo Energia", coordinato dall'On. Dell'Elce, ed a cui hanno partecipato l'Autorità per l'energia elettrica e il gas e il Gestore della rete di trasmissione nazionale, tengono conto dei contributi forniti dagli operatori del settore, dai principali soggetti interessati e loro associazioni. Il documento è

disponibile sui siti internet: www.minindustria.it e www.autorita.energia.it.

Gli indirizzi si basano sul quadro normativo esistente e sul lavoro già svolto e prevedono un impegno coordinato e convergente affinché vengano attuati e resi operativi:

  • una borsa dell'energia elettrica, che comprende il mercato del giorno prima e il mercato di aggiustamento, con meccanismo di formazione del prezzo basato sul prezzo marginale di sistema (system marginal price);
  • una borsa del servizio di dispacciamento, che comprende il mercato della risoluzione delle congestioni, il mercato del servizio di bilanciamento e il mercato della riserva, con meccanismo di formazione del prezzo basato sul prezzo dichiarato (pay as bid);
  • contratti bilaterali liberi, soggetti al pagamento degli oneri connessi alle congestioni e ai servizi accessori;
  • assegnazione dell'energia di importazione e dell'energia elettrica incentivata secondo le attuali modalità di mercato;
  • applicazione, in caso di congestioni di rete, di offerte zonali, con un prezzo unico lato domanda e prezzi differenziati (per zone) lato offerta;
  • un'offerta di contratti derivati finanziari che dovrà accompagnare in modo progressivo l'avvio della borsa elettrica.

Si vuole che il sistema di offerte di vendita e di acquisto di energia elettrica sia caratterizzato da un elevato grado di trasparenza e flessibilità in modo da tutelare gli interessi di utenti e consumatori e da consentirne l'evoluzione in funzione degli sviluppi successivi del settore elettrico e della progressiva liberalizzazione del mercato.