Comunicato stampa
Gas Natural potrà utilizzare l'impianto di Panigaglia
Milano, 22 luglio 2004
L'Autorità per l'energia elettrica e il gas ha ordinato a Gnl Italia,
società del Gruppo Eni proprietaria dell'impianto di Panigaglia, di concedere
l'accesso al servizio di rigassificazione alla Società Gas Natural, in
precedenza negato. Si è così conclusa l'istruttoria, avviata lo scorso 12
febbraio, avviata sull'ipotesi che Gnl Italia avesse ingiustificatamente
rifiutato l'accesso al proprio terminale di rigassificazione alla società Gas
Natural. Nel corso dell'istruttoria tutti i soggetti interessati hanno avuto
l'opportunità di motivare i propri comportamenti. Una ulteriore istruttoria,
che dovrà concludersi entro 50 giorni, è stata avviata per sanzionare
pecuniariamente il comportamento di Gnl Italia. Il
provvedimento è disponibile sul sito internet www.autorita.energia.it
La messa a disposizione della capacità di rigassificazione dell'impianto di
Panigaglia - unico esistente in Italia - agli operatori che ne fanno richiesta
è regolato da procedure non discriminatorie disposte dall'Autorità. Il rifiuto
dell'accesso al servizio era stato motivato da Gnl Italia con l'indisponibilità
dell'impianto, la cui intera capacità di rigassificazione era stata conferita a
Eni Spa.
Nel corso del procedimento sono intervenute, oltre alle citate società,
anche le società E-noi Spa e Spigas le quali hanno segnalato che anche nei loro
confronti Gnl Italia aveva adottato un comportamento analogo a quello tenuto nei
confronti di Gas Natural.
L'istruttoria ha accertato che Gnl Italia ha rifiutato ingiustificatamente
l'accesso anche nei confronti di E-noi e Spigas, per le quali però non
sussistono le condizioni per determinare un ordine di cessazione della condotta
lesiva nei loro confronti.
Gnl Italia avrà ora 10 giorni di tempo, dal momento della notifica del
provvedimento dell'Autorità per permettere l'accesso all'impianto alla società
Gas Natural che potrà così rigassificare il proprio gas trasportato via nave.