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Comunicato stampa

Concluse con una segnalazione all'Antitrust le indagini sui prezzi della borsa elettrica di giugno 2004 e gennaio 2005

Milano, 12 aprile 2005

L'Autorità per l'energia elettrica e il gas ha concluso le indagini

conoscitive sugli andamenti al rialzo dei prezzi della borsa elettrica nei mesi

di giugno 2004 e gennaio 2005. Le indagini hanno evidenziato situazioni anomale

nella formazione dei prezzi, nonché elementi da analizzarsi per valutare

eventuali abusi di potere di mercato da parte di Enel produzione ed un eventuale

comportamento collusivo tra la stessa Enel produzione e la società Endesa

Italia. Conseguentemente, come previsto in questi casi dalla legge istitutiva,

l'Autorità per l'energia ha trasmesso gli esiti delle sue due indagini

all'Autorità garante della concorrenza e del mercato, quale istituzione

preposta alla valutazione e all'eventuale perseguimento di tali comportamenti,

per i seguiti di competenza. Per permettere all'Autorità garante di assumere le

proprie decisioni nella dovuta riservatezza, i documenti dell'Autorità,

trasmessi lo scorso 18 febbraio, sono stati tenuti riservati. La delibera di

chiusura dell'indagine, il resoconto tecnico nonché il documento di

segnalazione all'Autorità garante sono ora disponibili sul sito

www.autorita.energia.it

Premesso che, come emerso dall'indagine conoscitiva precedentemente condotta

congiuntamente dalle due Autorità e conclusasi lo scorso 9 febbraio, Enel

produzione è in posizione di assoluta indispensabilità nella formazione del prezzo

della borsa dell'elettricità, le offerte della stessa società hanno

determinato rialzi dei prezzi nella seconda settimana di giugno 2004 che non

trovano riscontro nelle condizioni di mercato, come ad esempio variazioni

significative della domanda rispetto all'offerta o variazioni dei costi di

produzione.

Per quanto attiene il mese di gennaio 2005, va aggiunta la considerazione

che, per effetto dei contratti sottoscritti con l'Acquirente Unico, prezzi più

bassi avrebbero comportato maggiori guadagni per Enel produzione. Ad avviso

dell'Autorità per l'energia tale contraddittorio comportamento potrebbe avere

avuto relazione con i prezzi elevati sopportati dalla società Endesa Italia per

la quota francese di utilizzo delle linee di importazione dalla Francia in quel

mese.

Nella seconda settimana di giugno 2004 il prezzo medio di borsa è stato pari

a 72 euro a megawattora, circa 15 euro in più rispetto al periodo aprile 2004 -

gennaio 2005; nella seconda settimana di gennaio 2005 il prezzo medio è stato

di circa 83 euro, 26 in più rispetto allo stesso periodo.

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