Comunicato stampa
Pronto a partire il mercato dei titoli di efficienza energetica (TEE)
Roma, 2 maggio 2005
Il GME e l'Autorità per l'energia elettrica e il gas hanno definito le
regole di funzionamento del mercato dei Titoli di Efficienza Energetica (TEE),
denominati anche "certificati bianchi".
Dopo quello dei certificati verdi, che tratta i titoli relativi all'energia
elettrica prodotta da fonti rinnovabili, il nuovo mercato dei "certificati
bianchi" è destinato ad incentivare l'utilizzo di tecnologie efficienti
destinate a favorire l'uso razionale dell'energia, attraverso lo scambio di
titoli che certificano i risparmi energetici ottenuti.
La nuova sede di scambio, organizzata e gestita dal GME sulla base delle regole
definite d'intesa con l'Autorità, contribuirà al funzionamento dell'innovativo
meccanismo disegnato dai Decreti Ministeriali del luglio 2004 che promuove il
risparmio energetico e l'impiego delle fonti rinnovabili negli usi finali di
energia, concorrendo per tale via anche al conseguimento degli obiettivi di
Kyoto.
Attraverso il mercato dei TEE i soggetti obbligati al conseguimento di obiettivi
specifici di risparmio energetico definiti dall'Autorità (distributori di
energia elettrica e gas con non meno di 100.000 clienti finali a fine 2001)
avranno la possibilità di soddisfare i loro obblighi acquistando titoli di
efficienza energetica dalle società operanti nel settore dei servizi energetici
e dalle società controllate dai distributori di energia elettrica e di gas
naturale accreditate dall'Autorità, ovvero da altri distributori.
I titoli di efficienza energetica saranno emessi dal GME su specifica richiesta
dell'Autorità a valle di un processo di verifica e quantificazione dei risparmi
energetici conseguiti attraverso progetti realizzati sui consumatori finali.
Ogni titolo certifica il conseguimento di risparmi di energia primaria pari a
una tonnellata equivalente di petrolio.
In alternativa al ricorso all'acquisto di titoli di efficienza energetica nel
mercato organizzato, i distributori soggetti agli obblighi di risparmio
energetico definiti dall'Autorità possono sviluppare direttamente - in proprio
o con la collaborazione di soggetti terzi - interventi di risparmio energetico a
beneficio dei consumatori finali (ottenendo in tal modo l'emissione a proprio
favore di titoli di efficienza energetica attestanti i risparmi conseguiti),
ovvero acquistare titoli attraverso contratti bilaterali.
Rispetto alla contrattazione bilaterale, il mercato organizzato dal GME
garantirà trasparenza nella formazione dei prezzi e sicurezza degli scambi.
La possibilità di scegliere tra lo sviluppo diretto di progetti di risparmio
energetico, l'acquisto di titoli nel mercato organizzato o attraverso la
contrattazione bilaterale favorirà il conseguimento degli obiettivi di
risparmio definiti dai decreti ministeriali 2004 al minimo costo possibile. Per
questa ragione le regole definite dall'Autorità e dal GME sono orientate a
favorire l'accesso al mercato del più ampio numero di operatori possibile, al
fine di sfruttare interamente i vantaggi di efficienza derivanti dall'utilizzo
di meccanismi di mercato.