Comunicato stampa
Confermata definitivamente la validità dell'assicurazione collettiva per gli incidenti per l'uso del gas.
Milano, 9 giugno 2005
L'Autorità per l'energia elettrica e il gas segnala che il Consiglio di
Stato ha confermato, con decisione definitiva, la copertura assicurativa delle
famiglie in caso di incidenti negli edifici per l'uso del gas distribuito
attraverso le reti cittadine. La decisione del Consiglio di Stato, che ha
accolto nel merito un ricorso in appello dell'Autorità, risolve una situazione
di incertezza determinata da una precedente pronuncia del Tar Lombardia, su
ricorso promosso dalla Confedilizia.
La copertura assicurativa nazionale disposta dall'Autorità nel dicembre 2003
in favore di 18 milioni di famiglie per incidenti domestici (infortuni, incendi
e responsabilità civile) prevede i seguenti importi minimi: per responsabilità
civile verso terzi, un massimale di € 6.197.483 per ogni cliente finale e per
ogni sinistro sia per danni a persone che a cose anche se appartenenti a più
persone; per incendio, un capitale di € 103.292 per evento per immobili o
porzione degli stessi, di proprietà del cliente finale assicurato o in
locazione e € 41.317 per evento per cose mobili di proprietà del cliente
finale assicurato; per infortuni, un capitale di € 129.114 per il caso di
morte o invalidità permanente totale, che decresce proporzionalmente in caso di
invalidità parziale.
La copertura assicurativa nazionale è presente dal 1991 e da allora tutti i
consumatori di gas contribuiscono al suo costo attraverso le tariffe (40
centesimi di euro in totale per famiglia all'anno). Le amministrazioni
condominiali e i consumatori singoli sono comunque liberi di stipulare ulteriori
assicurazioni integrative (ad esempio per aumentare i massimali).
Campagna di controlli sulla sicurezza dei nuovi impianti a gas.
Con il prossimo 1° luglio si avvia la campagna di accertamenti documentali,
che sarà svolta da tutti i distributori di gas in base al Regolamento emanato
dall'Autorità, sugli impianti del gas (cucine, caldaie, tubazioni, etc.) di
nuova realizzazione. La campagna di controlli sulla sicurezza post-contatore
riguarderà ogni anno più di 250 mila nuovi impianti ai quali si aggiungeranno
ulteriori 150 mila controlli annui su impianti riattivati, per i quali gli
accertamenti documentali dei distributori partiranno dal prossimo ottobre.
L'attuazione del Regolamento comporterà un rafforzamento dell'attuale
legislazione sulla sicurezza e il riconoscimento del ruolo assegnato agli
installatori ai fini della corretta realizzazione degli impianti e della
compilazione della documentazione che attesti la corretta esecuzione dei lavori
a tutela dei clienti finali.