Comunicato stampa
Chiusura dell’indagine di ARERA su quanto segnalato nell’articolo pubblicato da S&P Global Platts, in data 11 novembre 2020, in merito a possibili effetti distorsivi nel mercato del gas naturale determinati dalle regole di bilanciamento
Milano, 22 dicembre 2021
In data 11 novembre 2020, S&P Global Platts ha pubblicato sul proprio sito un articolo dal titolo "Balancing rules can give rise to distortion on Italy's illiquid gas market" in cui si descrivevano potenziali condotte opportunistiche adottate da alcuni trader nel mercato infragiornaliero del gas naturale gestito dal Gestore dei Mercati Energetici (GME).
In particolare, l'articolo ipotizzava l'utilizzo di strategie di trattenimento di capacità in importazione o in stoccaggio nelle prime ore della giornata al fine di procurare uno sbilanciamento negativo (ovvero un deficit) del sistema gas, tale da indurre, nel pomeriggio, l'intervento in acquisto del responsabile per il bilanciamento (Snam Rete Gas), con conseguente rialzo dei prezzi nel mercato infragiornaliero. Tali condotte sarebbero state rese possibili dalle vigenti norme legislative sul bilanciamento del sistema gas, con particolare riferimento allo scollamento esistente tra il meccanismo delle nomine della capacità di importazione e di prelievo dagli stoccaggi (che è su base oraria ma con limiti che cambiano nel corso della giornata) e le regole che richiedono agli operatori di bilanciare la propria posizione su base giornaliera.
In seguito alla segnalazione dell'Agenzia per la cooperazione fra i regolatori nazionali dell'energia (ACER) e in base alle valutazioni di ARERA, le condotte descritte nell'articolo potevano integrare una violazione del Regolamento (UE) n.1227/2011 sulla trasparenza e l'integrità dei mercati energetici all'ingrosso (c.d. REMIT). Pertanto, ARERA ha eseguito approfondite analisi sull'andamento del mercato infragiornaliero del gas naturale e sulle condotte degli operatori di mercato, considerando un esteso periodo temporale.
In esito alle suddette analisi, tuttavia, ARERA non ha riscontrato né evidenze di violazioni del divieto di manipolazione di mercato ai sensi del REMIT da parte dei trader, attraverso condotte di trattenimento di capacità in importazione o in stoccaggio finalizzate ad alterare i prezzi di mercato, né effetti distorsivi riconducibili alle disposizioni del quadro legislativo europeo in tema di bilanciamento. Pertanto, le conclusioni ipotizzate nell'articolo di S&P Global Platts non hanno trovato conferma.
Più in generale, si segnala che ARERA, in coordinamento con ACER e le autorità di regolazione degli altri paesi europei, è impegnata nelle attività di monitoraggio dei mercati nazionali dell'energia elettrica e del gas naturale, nella cornice europea del citato Regolamento REMIT, anche in considerazione del significativo rincaro delle materie prime energetiche.