Comunicato stampa
Millennium bug: raccomandazione dell'Autorità agli esercenti dei servizi di elettricità e gas
Un manuale operativo sarà inviato alle 1000 aziende e comuni interessati
Roma, 17 giugno 1999
L'Autorità per l'energia elettrica e il gas ha deliberato una raccomandazione, di prossima pubblicazione in Gazzetta Ufficiale
ma che sarà anche inviata direttamente alle oltre 950 aziende esercenti i
servizi dell'energia elettrica e del gas, per l'adeguamento dei sistemi
informatici al cambiamento di data dell'anno 2000.
Il provvedimento, che rientra tra i compiti di tutela degli
utenti attribuiti all'Autorità, ha lo scopo di sensibilizzare le aziende
affinché siano assicurate la continuità e la qualità dei servizi erogati.
L'Autorità, in particolare, raccomanda agli esercenti (cui resta la
responsabilità ultima degli interventi che si dovessero rendere necessari)
l'effettuazione di una valutazione dei rischi, la predisposizione di piani di
emergenza e la definizione e attuazione degli interventi occorrenti.
La raccomandazione è stata illustrata nel corso della
sessione di apertura della Conferenza nazionale sull'adeguamento informatico
all'anno 2000 (Roma, 17 giugno 1999) dal responsabile dell'Autorità per la
qualità del servizio e la tutela dei consumatori dr. Roberto Malaman.
L'intervento dell'Autorità è stato determinato dalla
struttura dei due settori, dove operano, al fianco di poche grandi aziende come
Enel, Italgas e alcune municipalizzate, una miriade di piccole e piccolissime
aziende e Comuni. Nel settore elettrico le maggiori aziende locali con più di
10.000 utenti sono solo 26 (complessivamente circa 2 milioni e mezzo di utenti),
mentre quelle con meno di 10.000 sono 173 (circa 400 mila utenti). Nel settore
del gas le grandi aziende con più di 100.000 utenti sono 20 (circa 8 milioni e
800 mila utenti), quelle medie, con più di 10.000 utenti, sono circa 190 (circa
4 milioni e 600 mila utenti) mentre i piccoli esercenti e i comuni che
gestiscono il servizio direttamente, con meno di 10.000 utenti, sono poco meno
di 600 (circa un milione e 700 mila utenti).
Proprio per venire incontro alle esigenze degli operatori
minori, l'Autorità accompagnerà la propria raccomandazione con un manuale
operativo ("Linee guida per affrontare e risolvere il problema del
cambiamento di data dell'anno 2000"), anch'esso spedito direttamene, che
orienta le aziende nella ricerca della soluzione più adeguata.
Il manuale contiene anche un questionario di autovalutazione
dello stato di adeguamento dei propri sistemi informatici all'anno 2000 e uno
strumento di verifica del piano di emergenza per servizi di pubblica utilità
nei settori dell'energia elettrica e del gas.
Interventi analoghi a quello dell'Autorità italiana sono
stati realizzati dai regolatori indipendenti di settore in Europa, Stati Uniti e
America Latina.