Comunicato stampa
Il Consiglio di Stato conferma l'abolizione dei rimborsi a pie' di lista delle importazioni di elettricità dall'estero
Roma, 20 maggio 1999
L'Autorità per l'energia elettrica e il gas trova confermata
la sua impostazione regolatoria nella decisione n. 641/99 assunta dalla Sesta
sezione del Consiglio di stato, in sede giurisdizionale, che ha dato ragione
all'Autorità sull'abolizione dei rimborsi a piè di lista dei costi di acquisto
dell'energia elettrica dall'estero. L'Autorità si era appellata al Consiglio di
stato contro la decisione del Tar Lombardia che reintroduceva il sistema già
modificato con la sua delibera n. 70 del 30 giugno 1997.
La delibera dell'Autorità n. 70 del 30 giugno 1997,
impugnata dall'Enel, ha sostituito il criterio dei rimborsi a piè di lista per
i costi del combustibile e delle importazioni di energia elettrica dall'estero,
soprattutto dalla Francia e dalla Svizzera, con un rimborso calcolato sulla
media dei prezzi di un paniere di combustibili internazionali. Solo per la voce
importazioni di energia elettrica il nuovo criterio introdotto dall'Autorità ha
fatto risparmiare ai consumatori italiani circa 1000 miliardi in due anni, che
senza la decisione del Consiglio di stato avrebbero dovuto restituire.
Nella sua decisione il Consiglio di stato sottolinea come
l'intento dell'Autorità è stato quello di "pressare sulla dirigenza Enel
affinchè si attivasse in senso economico per ottenere sempre migliori risultati
produttivi a prezzo più basso. Poco importava, dal lato dei contratti esteri,
che vi fosse o meno la facoltà di ottenere nuove trattative. L'importante è
che nel caso di maggior rilievo l'obiettivo di una condotta Enel ispirata alle
regole del mercato è stato ottenuto."
Il Consiglio di stato afferma inoltre "che la nuova
misura adottata dall'Autorità, ragionevole sotto il profilo del rapporto con le
esigenze della garanzia d'equilibrio finanziario e della correttezza ed equità
... ha provocato fin dai primi tempi gli effetti incrementativi di produttività
perseguiti, in base alle stesse comunicazioni provenienti dall'Enel (100
miliardi di miglioramento ricavi nei primi sei mesi)."