Il convegno si pone l'obiettivo di considerare possibili strumenti disponibili a contrasto della fuel poverty, a partire dallo stato di attuazione della disciplina del bonus sociale sia elettrico che gas.
Il bonus sociale, operativo dal 2008 a favore delle famiglie economicamente disagiate o con la presenza di una persona con patologie che richiedono l'utilizzo di apparecchiature elettromedicali salvavita, è uno strumento volto a ridurre l'onere, per tali famiglie, relativo alla spesa necessaria per la  fornitura di energia elettrica e di gas. Tale strumento è stato attuato in coerenza con il mercato concorrenziale (non è una tariffa sociale, ma uno sconto che si applica indipendentemente dal contratto scelto dal cliente), ed è destinato ad una platea di famiglie identificabile sulla base dell'indicatore, l'ISEE, utilizzato come riferimento per l'accesso alle prestazioni sociali agevolate.

Nel corso del convegno verranno illustrati alcuni dati che identificano il beneficiario medio del bonus sociale, e si approfondirà anche il nesso tra tale strumento e quelli che vengono usualmente identificati come utili per il più ampio contrasto alla fuel poverty.
L'Autorità per l'energia elettrica il gas e il sistema idrico propone tale momento di confronto come ulteriore contributo al dibattito in corso per l'eventuale ridefinizione delle tutele destinate ai clienti economicamente vulnerabili.

 Programma

Presentazioni:

Povertà energetica: come si misura, come si combatte
Ivan Faiella - Dipartimento Economia e Statistica
Banca d'Italia

Nuovo ISEE: evidenze del primo semestre di attuazione
Raffaele Tangorra - Direttore Generale per l'inclusione e le politiche sociali -
Ministero del Lavoro e delle Politiche Soc

Bonus elettrico e gas: evidenze dopo otto anni di attuazione

I clienti titolari di bonus: caratteristiche, consumi, comportamenti