Scheda tecnica
Delibera 550/2014/R/gas
Disposizioni relative alla componente QVD delle condizioni economiche del servizio di tutela del gas naturale, a decorrere dall’1 gennaio 2015
10 novembre 2014
Con la delibera 550/2014/R/gas l'Autorità modifica quanto definito con la delibera 462/2014/R/gasrelativamente alla componente QVD a copertura dei costi di commercializzazione al dettaglio, nell'ambito delle condizioni economiche del servizio di tutela gas, a seguito delle osservazioni al riguardo pervenute soggetti interessati [1].
Al fine di tenere in considerazione le osservazioni trasmesse e alla luce dell'analisi effettuata, l'Autorità con la delibera 550/2014/R/gas:
- modifica, rispetto a quanto inizialmente prospettato con la delibera 462/2014/R/gas, i valori della componente QVD come definiti nella tabella riportata di seguito, con effetto dall'1 gennaio 2015;
- stabilisce che i costi connessi alla morosità dei clienti finali trovino copertura mediante la quota fissa della componente QVD, rinviando a successivi specifici approfondimenti la modifica dell'articolazione della componente stessa. Allo stato attuale, infatti, risultano non del tutto chiariti gli impatti che tale modifica potrebbe avere sulle iniziative commerciali degli operatori e gli eventuali effetti sulla concorrenza del mercato retail. Per approfondire tali aspetti e compiere ulteriori analisi, con la stessa delibera l'Autorità avvia un procedimento per l'aggiornamento della QVD a decorrere dall'anno termico 2015-2016, da concludersi entro il 31 maggio 2015;
- prevede, in un'ottica ulteriormente prudenziale per gli operatori, che il livello dell'unpaid ratio riconosciuto, sia fissato pari a 1,99% (invece che 1,89% come previsto dalla delibera 462/2014/R/gas), al fine di considerare l'impatto di potenziali elementi esogeni quali la presenza, all'interno di alcune regioni, di specifiche condizioni di distribuzione dei clienti serviti e la loro concentrazione in aree urbane.
Tipologie di punto di riconsegna di cui al comma 2.3 | da 1 luglio 2009 a31 dicembre 2011 | da 1 gennaio 2012 a30 settembre 2013 | da 1 ottobre 2013 a 31 dicembre 2014 | Da 1 gennaio 2015 | ||||
€/punto riconsegna /anno | c€/mc | €/punto riconsegna /anno | c€/mc | €/punto riconsegna/anno | c€/mc | €/punto riconsegna /anno | c€/mc | |
PDR nella titolarità di un cliente domestico | 36,82 | 0,4800 | 40,34 | 0,4800 | 57,35 | 0,7946 | 57,76 | 0,7946 |
PDR relativo a un condominio con uso domestico, con consumi < 200.000 Smc | 36,82 | 0,4800 | 55,40 | 0,4800 | 75,32 | 0,7946 | 75,86 | 0,7946 |
PDR nella titolarità di un'utenza relativa ad attività di servizio pubblico | 36,82 | 0,4800 | 55,40 | 0,4800 | * | * | * | * |
PDR per usi diversi < 50.000 Smc | 36,82 | 0,4800 | 55,40 | 0,4800 | * | * | * | * |
*A seguito dell'entrata in vigore della deliberazione dell'Autorità per l'energia elettrica il gas e il sistema idrico 28 giugno 2013, 280/2013/R/gas, hanno diritto al servizio di tutela di cui all'articolo 3 i clienti finali con riferimento ai punti di riconsegna di cui al comma 4.1, lettera a) e lettera b).
[1] La delibera 462/2014/R/gas, infatti, nell'impossibilità di procedere alla consultazione prima dell'adozione del provvedimento, aveva comunque previsto un termine per la presentazione di osservazioni e proposte con lo scopo di garantire le garanzie partecipative degli operatori interessati.
(*) La scheda ha carattere divulgativo e non provvedimentale.