Con la Delibera 49/2015/R/gas l'Autorità per l'energia elettrica il gas e il sistema idrico approva disposizioni per il conferimento delle capacità di stoccaggio per l'anno termico di stoccaggio 2015-2016 e le tariffe relative ai servizi di stoccaggio allocati con procedure non di mercato. 
In particolare, la delibera conferma l'assetto delle aste adottate per l'anno termico in corso, con la previsione che il conferimento delle capacità per i servizi uniforme e di punta siano svolti dalle imprese di stoccaggio, sulla base di procedure mensili, da effettuarsi da fine febbraio fino a settembre 2015, con un'articolazione di aste sequenziali che prevedono l'allocazione di:

• capacità per il servizio di punta con iniezione stagionale;
• capacità per il servizio uniforme con iniezione stagionale;
• capacità per il servizio di punta con iniezione mensile;
• capacità per il servizio uniforme con iniezione mensile.

In considerazione delle osservazioni emerse durante la consultazione del documento 661/2014/R/gas, sono introdotti nuovi obblighi di pubblicazione per le imprese di stoccaggio in merito sia alla composizione delle capacità offerte e al prezzo medio emerso in ciascuna procedura sia con riferimento ai parametri, quali il riempimento degli stoccaggi, che individuano le prestazioni di iniezione del sistema consentendo in tal modo agli utenti di poterne prevedere per quanto possibile l'andamento.

La delibera inoltre definisce i criteri di determinazione delle tariffe di stoccaggio per i servizi allocati con criteri di mercato (bilanciamento per le imprese di trasporto e minerario), che costituiscono una parte ormai residuale delle capacità di stoccaggio disponibile, e per i servizi pluriennali del decreto legislativo n. 164/00. I criteri adottati confermano quanto avanzato nel documento 661/2014/R/gas, ossia la rimozione dei corrispettivi variabili e l'applicazione di soli corrispettivi di capacità (spazio, erogazione e iniezione), determinati ripartendo i ricavi ammissibili secondo le medesime proporzioni valide per l'anno passato.
In considerazione dell'introduzione nel decreto del Ministro dello sviluppo economico del 6 febbraio 2015 di prodotti pluriennali, la delibera definisce il prezzo di riserva per questi prodotti pari alla tariffa di stoccaggio per i prodotti non conferiti ad asta.

Infine, la delibera conferma per gli utenti beneficiari delle misure del decreto legislativo n. 130/2010 la possibilità di offrire la propria capacità nell'ambito delle aste per il servizio uniforme nonché la compensazione della componente tariffaria applicata sui consumi a copertura degli oneri di stoccaggio. A tal fine è previsto per i predetti utenti uno sconto sulla tariffa di stoccaggio, pari al corrispettivo applicato ai prelievi.

La scheda ha carattere divulgativo e non provvedimentale.