Con la delibera 188/2015/R/idr l'Autorità per l'energia elettrica il gas e il sistema idrico individua misure urgenti di perequazione per Abbanoa S.p.A., gestore unico del servizio idrico integrato della Sardegna.
In considerazione degli indirizzi ricevuti dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, in merito alla possibilità - a normativa vigente - di introdurre sistemi di perequazione anche nel comparto idrico, realizzando pertanto sistemi solidaristici di perequazione e anticipazione di importi a valere sulle tariffe del servizio idrico integrato anche su scala nazionale, con la delibera 122/2015/R/ idr l'Autorità ha avviato a tal fine un apposito procedimento, nel cui ambito si inserisce la delibera 188/2015/R/idr.
In particolare, in presenza di riscontrate criticità finanziarie di Abbanoa S.p.A. e dell'impegno della stessa, nell'ambito di un programma di ristrutturazione validato dalla Commissione Europea e con il sostegno dell'azionista Regione Sardegna, ad attuare interventi strutturali per favorire il riequilibrio finanziario della gestione, la delibera 188/2015/R/idr prevede che:

• la Cassa Conguaglio per il Settore Elettrico anticipi ad Abbanoa un importo pari a 90 milioni di euro (I tranche: 70 milioni di euro entro il mese di giugno; II tranche 20 milioni di euro entro il mese di dicembre 2015);
• Abbanoa S.p.A. si impegni alla restituzione alla Cassa Conguaglio per il Settore Elettrico attraverso 8 rate semestrali a partire da giugno 2016 (a concludersi entro il 2019) dello stesso importo maggiorato del tasso di interesse ottenuto dalla stessa Cassa dal proprio istituto bancario.

Nel contempo, il provvedimento, al fine di garantire la sostenibilità sociale delle tariffe applicate da Abbanoa S.p.A. all'utenza, in un territorio già particolarmente colpito dalla crisi economica, con specifico riferimento alle fasce più deboli, dispone che la tempistica per la dilazione dei conguagli relativi alle partite pregresse sia esteso a 56 mesi a partire dal mese di maggio 2015 e prevede l'impegno di Abbanoa S.p.A al rispetto:

• del miglioramento delle condizioni di incasso, ultimando l'implementazione dei sistemi di misurazione e servizi commerciali più efficaci;
• dell'accantonamento di un ammontare di risorse pari al 10% del valore dei costi operativi (Opex) riconosciuto ai fini della determinazione tariffaria per il 2014, per la restituzione dell'anticipazione alla Cassa Conguaglio per il Settore Elettrico e a vantaggio dell'utenza;
• della subordinazione dei pagamento verso i soci di Abbanoa S.p.A alla verifica da parte della Cassa Conguaglio per il Settore Elettrico del rispetto delle scadenze previste per la restituzione dell'anticipazione, salvo specifica e motivata istanza trasmessa all'Autorità da valutare anche tenendo conto delle esigenze di finanza pubblica dei soci medesimi.

Infine la delibera definisce che l'Ente di governo dell'ambito della Sardegna d'intesa con il gestore presenti all'Autorità e alla Cassa Conguaglio per il Settore Elettrico una Relazione semestrale in merito all'elenco analitico delle misure avviate per il risanamento della società, con l'esplicitazione delle relative tempistiche di attuazione e i corrispondenti effetti attesi, e all'evoluzione della posizione finanziaria della gestione.
Viene, quindi, rimandata a successivo provvedimento la determinazione dell'entità della componente tariffaria da applicare alle tariffe per il servizio idrico su scala nazionale per la perequazione finanziaria introdotta.
I soggetti interessati potranno formulare osservazioni in ordine ai criteri e alle condizioni generali alla base del provvedimento entro 30 giorni dalla pubblicazione del medesimo.

(*) La scheda ha carattere divulgativo e non provvedimentale.