Seguici su:






Scheda tecnica

Servizio di salvaguardia: approvazione del Regolamento per le procedure concorsuali per l’assegnazione del servizio, per il biennio 2017-2018

Delibera 632/2016/R/eel

04 novembre 2016

 in formato pdf 

Con la delibera 632/2016/R/eel l'Autorità per l'energia elettrica il gas e il sistema idrico approva lo schema di Regolamento disciplinante le procedure concorsuali per l'individuazione degli esercenti la salvaguardia per il biennio 2017-2018 predisposto dall'Acquirente Unico, ai sensi della deliberazione n. 337/07 che disciplina tali procedure.

Il Regolamento disciplina la procedura per l'individuazione, nelle 10 aree territoriali in cui è suddivisa l'Italia, degli esercenti il servizio di salvaguardia definendo: le modalità di ammissione alla procedura (requisiti minimi, garanzie per l'affidabilità delle offerte, contenuti e modalità di presentazione della domanda), le modalità di svolgimento della procedura (esame della documentazione, controllo di validità e ordine di priorità delle offerte, esito della procedura), gli obblighi di comunicazione in capo agli esercenti e agli altri soggetti coinvolti (Terna, Acquirente Unico e imprese distributrici) e le garanzie che i soggetti aggiudicatari devono versare per l'esercizio della salvaguardia. Le modifiche introdotte con la delibera 632/2016/R/eel al Regolamento predisposto dall'Acquirente Unico sono finalizzate a garantire una maggiore coerenza di alcuni aspetti puntuali rispetto a quanto stabilito dalla disciplina prevista per le suddette procedure e a chiarire alcuni passaggi del Regolamento stesso.
Le principali riguardano in particolare:

 

  • l'integrazione dei requisiti di ammissione in materia di completo versamento delle garanzie richieste da Terna con riferimento ai clienti serviti sul libero;
  • l'integrazione della documentazione da presentare nell'istanza inerente ai requisiti di ammissione; in particolare viene meglio dettagliata la documentazione da presentare in merito al giudizio di rischiosità futura richiesto e in caso il soggetto istante non sia anche utente del dispacciamento;
  • il chiarimento circa quando devono essere rilasciate le fideiussioni prestate dai soggetti inizialmente non risultati aggiudicatari qualora, nel frattempo, il soggetto che invece è risultato aggiudicatario non ha adempiuto al versamento delle garanzie richieste.

 


La scheda ha carattere divulgativo e non provvedimentale.

Documenti collegati